Storia

Su di una collina situata tra i fiumi Bianco e Tanagro, circondata da monti e colline, sorgeva l’antica Volcei, odierna Buccino.
La posizione geografica del sito che ospita la cittadina, è senza dubbio uno dei motivi determinanti di un’attività antropica che dall’antichità ad oggi si è svolta senza soluzione di continuità.

Zona anticamente venuta a contatto con le colonie greche, si narra fosse abitata già da tempo da popolazioni di stirpe sebellica.
Il territorio della comunità montana del Tanagro e Alto Medio Sele venne successivamente conquistato dai romani dopo le guerre sannitiche e durante il loro regno divenne parte dell’ Ager Volceianus, territorio della città di Volcei, attuale Buccino.
Durante l’epoca alto-mediovale, la zona venne invasa e percorsa dai barbari. Ancora oggi, si possono ammirare e visitare gli antichi reperti e ritrovamenti storici racchiusi all’interno del Parco Archeologico Urbano di Buccino, unico nel suo genere, che si sviluppa sotto l’antico centro storico del borgo medievale, realtà di grande interesse scientifico e di enorme fascino.

Oltre alle necropoli risalenti tra l’VIII e il IV secolo a.C. numerose sono le opere che Volcei vede sorgere sul suo territorio, tra le quali il ponte romano di S. Cono, il tempio in via S. Spirito e il Complesso Rupestre di via Egito.